AKANGA AYANORE KOFI, IL PRIMO LAUREATO DEL VILLAGGIO DON MUSSO

Cari Benefattori,

vorremmo raccontarvi, con grande gioia e soddisfazione, una storia di successo molto significativa per la nostra associazione, di cui certamente Don Augusto Musso sorriderà compiaciuto, dal luogo da dove ci guarda con benevolenza. È una storia di riscatto sociale, di impegni presi e portati a compimento con responsabilità, di consapevolezza della propria dignità, tipica di chi sa che la vita non ti regala nulla, di sogni che diventano realtà. È l’avventura di Akanga Ayanore Kofi, il primo ragazzo di Tainso arrivato all’importante traguardo della laurea, cominciando la sua carriera scolastica proprio nel Villaggio Educativo Don Musso. È una realtà che ha come protagonisti anche tutti voi, che da anni sostenete con costanza e generosità i nostri progetti di bene.

L’obiettivo principale di Amici dell’Oasis J.B. è sempre stato quello di contribuire attivamente a trasformare in meglio la vita delle popolazioni delle zone più disagiate dell’Africa e, con l’iniziativa del Villaggio Educativo Don Musso, abbiamo cercato di mantenere fede alla nostra missione, aiutando la popolazione locale ad emanciparsi dal giogo della povertà e dell’analfabetismo e sostenendo anche gli studenti più brillanti e meritevoli nella loro carriera scolastica, oltre quello che il Villaggio poteva offrire loro.

Akanga Ayanore Kofi, è stato il primo ragazzo a poter beneficiare di questa opportunità, essendo tra i primi del Villaggio a terminare le scuole medie, superando a pieni voti gli esami finali di stato. È stato quindi poi ammesso alla Nkoranza Senior High School nel 2014. La famiglia di Kofi non avrebbe potuto sostenere, nonostante gli sforzi, il costo della sua istruzione, perciò il suo progetto di continuare gli studi per migliorare la sua condizione di vita rischiava di spezzarsi. Ma grazie al buon cuore di una famiglia di benefattori che ha fornito una borsa di studio, il destino di Kofi è stato riscritto e, con grande diligenza, il ragazzo ha potuto continuare a studiare, diplomandosi con lode al liceo nel 2017. L’anno successivo, grazie alla sua preparazione, Kofi è stato ammesso al corso di laurea in istruzione e formazione al Berekum College of Education di Sunyani. Il sogno di Kofi, infatti, è proprio quello di diventare un insegnante siccome, da quando ha potuto fare esperienza di come la cura e la fiducia di un insegnante possano cambiare la percezione di sé, aumentando autostima e performance nella scuola e nella vita, è nato in lui il desiderio di contribuire al riscatto sociale ed economico della sua terra. E le prove del suo impegno sono state visibili fin da subito: infatti, mentre studiava al college, Kofi trascorreva sempre le sue vacanze estive al Villaggio Don Musso, insegnando a leggere e scrivere ai bambini dalla sua comunità. Non c’è mai stata un’estate in cui Kofi non sia tornato a Tainso per prendersi cura dei bambini, insegnando in classe o coinvolgendoli in qualche attività extracurricolare. Nato in una famiglia di contadini, Kofi non ha neanche mai smesso di contribuire al lavoro nella sua fattoria, dedicandosi all’agricoltura per poter affrontare alcuni costi della sua vita da studente, come ad esempio le spese per libri ed abbigliamento, mentre Amici dell’Oasis J.B. si prendeva cura delle tasse universitarie e di vitto e alloggio al campus.

E proprio poche settimane fa, il 28 ottobre 2022, Kofi ha completato con successo il programma quadriennale in educazione e formazione, laureandosi a pieni voti e qualificandosi così come insegnante di scuola di base, affacciandosi al mondo del lavoro con uno stage di servizio nazionale obbligatorio di un anno, l’ultimo step della sua formazione, prima di essere assunto dal ministero dell’istruzione del governo ghanese.

“Amo la mia terra e la mia gente e vorrei che tutti i bambini di Tainso, specialmente i miei cinque fratelli minori, avessero la possibilità di vivere questo sogno e trasformare la loro vita.” – ci racconta – “Il mio più grande desiderio, infatti, è quello di poter tornare, con la laurea in tasca, primo tra tutti nella mia comunità, nel luogo da dove tutto è partito, per poter restituire qualcosa a chi così tanto ha fatto per me”. E tra questi, ci siete anche voi, cari benefattori.

La testimonianza di Kofi è fonte di ammirazione e speranza per molti bambini del villaggio, a cui viene data così l’opportunità di comprendere che è possibile, studiando con impegno e dedizione, trasformare la propria vita e aspirare a realizzare i propri sogni, pur essendo nati in una zona rurale, da una famiglia con mezzi limitati. E con la volontà di rimanere nella sua terra d’origine, e non essere uno dei tanti cosiddetti “cervelli in fuga”, Kofi è simbolo di un’Africa che, con molta fatica e con i suoi tempi, non si farà strappare dalle mani il proprio destino.

Bravo Kofi, siamo orgogliosi di te!